La Valutazione Fisioterapica Specialistica si basa su una anamnesi attenta e meticolosa. Si compie un’analisi dettagliata ed approfondita del dolore e delle problematiche del paziente. Molto importante è l’attenzione che si pone verso le patologie di non competenza fisioterapica (in gergo tecnico Red Flags) che possono manifestarsi con dolori muscolari, in questi casi il compito del fisioterapista specializzato è quello di inviare il paziente dal medico specialista per permettere una corretta diagnosi medica, perché sappiamo tutti l’importanza di una diagnosi precoce per tutte le patologie. Prima si cura prima si guarisce.
Invece per tutte le patologie di competenza fisioterapica verrà stilato un piano di trattamento adeguato.
Escluse quindi le patologie di competenza medica si cerca di capire come il dolore o il problema hanno influenzato la sua vita: come ad esempio riduzione di attività sportive, sociali o lavorative e quali sono le emozioni riguardanti la problematica. Vengono analizzati attentamente tutte le analisi diagnostiche in possesso del paziente(ecografia, raggi X, Risonanza Magnetica e TAC).
Dopo questa prima parte si passa alla parte pratica dove vengono svolti dei test ortopedici su articolazioni muscoli tendini o nervi in base al quadro presentato. Solo dopo aver un inquadrato la problematica a 360° verrà formulata una diagnosi fisioterapica.
In questa cruciale componente della valutazione si spiega attentamente la problematica che è stata riscontrata e del perché si ha dolore.
Solo se in caso di necessità, verrà proposto il miglior percorso terapeutico creato su misura per ogni singola persona.