L’artrosi a livello vertebrale viene chiamata Spondilartosi, definizione medica che si riferisce ad una malattia degenerativa vertebrale. La diagnosi di Spondilartosi viene effettuata tramite esami diagnostici come Rx, Tac o Risonanza Magnetica, con la presenza di escrescenze ossee (osteofiti). La spondiloartrosi colpisce delle faccette articolari e il corpi delle vertebre nelle zone in cui entrano in contatto fra loro.
Importante è non confondere la Spondilo artrosi con la spondiloartrite o l’artrite anchilosante, due patologie reumatiche che creano infiammazioni importanti a livello delle articolazioni della colonna.
Le degenerazioni artrosiche sono un naturale invecchiamento delle nostre cartilagini, a livello della colonna si nota con un modifica del disco intervertebrale, l’ammortizzatore che di trova tra le vertebre e le permette di essere cosi mobile ed elastica. Il disco per i più svariati motivi si puo assottigliare e non fare più il lavoro adeguato d’ammortizzatore.
Questa diminuzione di spessoro ed aumento dei carichi potrebbe far si che le nostre vertebre producano più minerali ossei a livello cartillagineo, con una deformazione del corpo vertebrale e la formazione di becchi ossei e di conseguenza creare dei processi infiammatori.
I motivi per cui si presenta la malattia non sono ancora del tutto chiari, sembra che una predisposizione genetica e fattori ambientali e di stile di vita possano spiegarne le cause. I fattori di rischio più comuni sono: traumi alla schiena; alterazioni delle curvature della spina dorsale (scoliosi, cifosi, lordosi); disordini metabolici; stile di vita sedentario e il sovrappeso.
Un aspetto molto importante della spondiloartrosi è che nella maggior parte dei casi è asintomatica, molto spesso viene attribuita come causa del mal di schiena perché dopo Rx ci sono dei quadri artrosi a livello vertebrale e si tende ad attribuire il dolore alla sponidilite sbagliando la diagnosi. Solo nelle fasi avanzate della patologia la spondiloartrosi manifesta sintomi.
I sintomi della spondiloartrosi di solito non sono invalidanti.
I sintomi principali sono rigidità e dolore soprattutto al risveglio, può peggiorare con determinati movimenti ma soprattutto se si passano lunghi periodi senza movimento. Tuttavia in rari casi se l’osso riduce lo spazio del midollo spinale puo presentare in rarissimi casi alla stenosi del canale midollare.
In altri casi queste degenerazioni della colonna vertebrale possono irritare i nervi che vengono schiacciati e provocare disturbi e dolori, come ad esempio la lombosciatalgia con sintomi come intorpidimento, formicolio e debolezza.
La Spondilartosi si puo presentare in tutte le vertebre della colonna quindi a livello del collo del torace e della lombare.
A livello cervicale nei casi gravi può essere la causa di vertigini, mal di testa, fomicolii alle mani , bruciori alle braccia oltre che dolori cervicali.
Cosa può fare la Fisioterapia?
La ricerca scientifica ci conferma che la fisioterapia dev’essere al centro delle cure della spondiloartrite. Il trattamento fondamentale è l’esercizio terapeutico per migliorare la rigidità, il movimento e alleviare il dolore.
Inoltre puo essere d’aiuto la terapia manuale con mobilizzazioni della colonna o tecniche muscolari per ridurne lo spasmo creato dal dolore, e terapie fisiche strumentali (tecarterapia,Laserterapia e Magnetoterapia)